


In A Year-End Medley, l’Hotel Emross diventa il crocevia di storie che si intersecano tra loro nel periodo tra Natale e Capodanno. Se-jik (Jo Joon-young) ha un cotta per la compagna di scuola Ah-yeong (Won Ji-an). Sua sorella So-jin (Han Ji-min), direttrice dell’Hotel, si ritrova ad organizzare il matrimonio del suo amato Seung-hyo (Kim Young-kwang) con la giovane Yeong-joo (Ko Sung-hee). Mentre la madre di quest’ultima, Bong-yup (Lee Hye-young), riconosce in Sang-gyoo (Jung Jin-young), il portiere dell’albergo, una sua vecchia fiamma mai sopita.
Intanto tra Yong-jin (Lee Dong-wook), il proprietario dell’albergo, e I-yeong (Won Jin-ah), la donna delle pulizie, nasce una relazione difficile da portare avanti. E Jae-yong (Kang Ha-neul), lasciato dalla sua fidanzata, progetta di suicidarsi lanciandosi dall’ultimo piano dell’Hotel. Ma la voce incoraggiante di Soo-yeon (Yoona), che lavora per il servizio di sveglia mattutina, gli infonde quel buonumore di cui ha bisogno.
Ospiti dell’albergo sono anche il cantante I-kang (Seo Kang-joon) e il suo manager Sang-hoon (Lee Kwang-soo), che teme di perdere la procura del suo protetto, allettato dalla proposta invitante di un’agenzia più rinomata. Infine c’è il chirurgo Jin-ho (Lee Jin-wook), che riceve il benservito ad ogni appuntamento al buio, nonostante So-jin si prodighi di buoni suggerimenti per lui.

Titolo Originale
해피 뉴 이어 (hae-pi nyu i-eo)
Genere
Romantico
Regia e Sceneggiatura
Kwak Jae-yong
Interpreti
Han Ji-min, Lee Dong-wook, Kang Ha-neul, Yoona, Won Jin-ah, Lee Hye-young, Jung Jin-young, Kim Young-kwang, Seo Kang-joon, Lee Kwang-soo, Ko Sung-hee, Lee Jin-wook, Jo Joon-young
Corea del Sud, 2021, 138′

A 5 anni da Time Renegades, Kwak Jae-yong torna alla regia con A Year-End Medley, un film romantico e corale che esce in concomitanza con il capodanno in cui è ambientato.
Stavolta il regista responsabile di successi che hanno contraddistinto il lato più commerciale della new wave coreana, da The Classic a Windstruck, da Daisy a My Mighty Princess, accantona il fantasy delle ultime produzioni (Cyborg She) per tornare alla commedia romantica degli esordi (My Sassy Girl).
La novità dell’impianto corale, per cui c’è addirittura spazio per un piccolo cameo di Kwon Sang-woo che interpreta autoironicamente se stesso, consente al genere di manifestarsi in tutte le sue sfumature, dalla prima cotta di Se-jik, al bromance tra I-kang e Sang-hoon. Tuttavia, il montaggio necessariamente frenetico ai fini della copertura di ogni microstoria, finisce col banalizzare le stesse. Ogni personaggio infatti, è destinato a percorrere un cammino prevedibile e poco accattivante. I pochi innesti melodrammatici si riducono a un amore che supera le barriere sociali e in altri non corrisposti che si traducono in nuove opportunità. Completano il quadro il coraggio adolescente di dichiararsi e quello senile di rimettersi in gioco, oltre a un’amicizia messa a dura prova.
Discorso diverso invece per il segmento con protagonisti Kang Ha-neul e Yoona, divertente e intrigante, grazie soprattutto al carisma autoironico dei due attori, a cui si aggiunge l’intuizione della voce telefonica, che ammicca velatamente ad Her di Spike Jonze.
Tra le curiosità, il defunto Shin Seong-il partecipa sul piano simbolico tramite una semplice fotografia di repertorio che lo immortala come padre amorevole del proprietario dell’Hotel, e torna l’immancabile Canone di Pachelbel, marchio sonoro distintivo del cinema di Kwak.
Infine, così come nevica quando non dovrebbe, c’è da dire che per quanto possa essere esorcizzante la scelta di inserire il capodanno del 2021 in un mondo neanche sfiorato dalla pandemia, la soluzione stona con l’attualità a cui A Year-End Medley si riferisce ed è diretto.
Pubblicato il 31/12/2021 da KoreanWorld.it
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