

In Digital Video Editing with Adobe Premiere Pro: The Real-World Guide to Set Up and Workflow, un regista chiede a un’amica di aiutarlo nel montaggio di un suo corto. L’operazione si rivela estremamente ardua, poiché il fantasma di una donna appare in tutte le sequenze chiave del film. Inoltre, il regista pretende che il montaggio della collega non snaturi la natura del suo corto, provocando la reazione stizzita della donna. Successivamente, il fantasma all’interno del film si materializza nella realtà, mettendo in pericolo la vita dei due colleghi. Per salvare la propria pelle, il regista dovrà scendere a compromessi con la scelta di montaggio dell’amica.

Titolo Originale
그녀를 지우는 시간 (Geunyeoreul jiuneun sigan)
Genere
Horror, Commedia, Cortometraggio
Regia e Sceneggiatura
Hong Seong-yoon
Interpreti
Park Su-yeon, Cha Seo-won, Seo Hyun-woo, Mun Hyein
Corea del Sud, 2020, 40′

Digital Video Editing with Adobe Premiere Pro: The Real-World Guide to Set Up and Workflow è un corto sperimentale che riflette con ironia sul mondo del Cinema indipendente.
Come la protagonista del corto che ha diretto, il regista desidera, tramite la sua opera, esprimere i propri pensieri. Tuttavia, un fantasma, espediente narrativo sia per lo spettatore che per i protagonisti, affatto sorpresi, induce il regista a modificare i suoi programmi. Ma quando tali modifiche finiscono col traviare l’anima dell’opera, regista, direttrice di montaggio e fantasma giungono alla resa dei conti. Il primo è l’autore tutto istinto e ispirazione che plasma l’opera. Mentre la seconda è la coscienza del regista, che cesella il corto per renderlo fruibile e spurio da pecche (il fantasma).
L’autore però non vuole scendere a compromessi, laddove il montaggio non mantiene intatte le sue intenzioni. Peccato che già è sceso a patti col diavolo dell’industria cinematografica. Per quanto citi Tarkovskij tra le sue fonti d’ispirazione, il suo corto non è altro che un mieloso film romantico adolescenziale, che la direttrice del montaggio non esita a valutare giustamente stupido e distaccato dalla realtà. Certo, si può scegliere anche di diventare un regista eclettico come Bong Joon-ho, se solo non si pensasse che la fortuna dell’autore derivi solo dall’utilizzo di un grande attore come Song Kang-ho.
Digital Video Editing with Adobe Premiere Pro: The Real-World Guide to Set Up and Workflow è interessante anche per l’utilizzo fantasioso e ironico delle tecniche di montaggio. D’improvviso, su un film vediamo agitarsi il puntatore di un mouse, e il software di montaggio che taglia e incolla scene, intervallato dai commenti dei due protagonisti fuori campo, che rendono la visione del corto, almeno all’inizio, piuttosto straniante.
Pubblicato il 07/06/2022 da KoreanWorld.it
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