


In Live Stream Dong-joo (Park Sun-ho) desidera proporre a Soo-jin (Kim Hee-jung) di sposarlo. Un colloquio di lavoro fallito lo fa però desistere dal suo intento. Inoltre la ragazza non risponde alle sue chiamate poiché ha scoperto che Min-hyeok (Jo Jeong-won), amico di Dong-joo, ha visto uno snuff movie sul laptop del fidanzato.
Proprio mentre Dong-joo telefona alla propria fidanzata per scusarsi e giustificarsi, appare sul suo computer il live stream di un tale Gentleman (Park Sung-woong), che accoglie Soo-jin in una camera da letto. Dopo averla drogata, facendole perdere i sensi, Gentleman avvia un live stream in cui propone di vendere i video degli abusi su Soo-jin al miglior offerente tra gli utenti del suo canale.
Non potendo rivolgersi alla polizia, a causa delle minacce di Gentleman, Dong-joo segue le regole del gioco imposte dall’uomo misterioso, nella speranza di salvare la sua amata.

Titolo Originale
라방 (ra-bang)
Genere
Thriller
Regia e Sceneggiatura
Choi Joo-yeon
Interpreti
Park Sung-woong, Park Sun-ho, Kim Hee-jung, Kim Kyun-ha, Jo Jeong-won, Seo Jin-won, Kim Ju-won, Ji Eun, Yoo Soo-hye, Joo Hyeon-seung, Yoon Hoi-ji, Shin Ji-yeon
Corea del Sud, 2022, 90′

Thriller piuttosto angosciante e con colpi di scena ben assestati, Live Stream pone interrogativi di strettissima attualità sull’evoluzione degli snuff movie e dei suoi fruitori.
Dal cyberbullismo al revenge porn, oggigiorno le cronache sono piene di crimini contro la persona ripresi e trasmessi con smartphone sempre più diffusi e pervasivi. L’era dei social ha poi trasferito sui canali telegram e il dark web una massa di clienti, una volta elitari. Con la loro domanda essi contribuiscono a perpetrare abusi e sevizie di cui è colpevole non solo chi crea l’offerta.
Il merito di Live Stream sta nell’analizzare i fruitori. Distaccati da una realtà che filtrano attraverso uno schermo, essi non provano empatia per vittime ridotte a nuovi stimoli. Non la prova neanche il protagonista, che si salva unicamente per aver compreso quanto una leggerezza si tramuti in disperazione, una volta che coinvolge se stessi e i propri cari. La tutela della privacy garantisce poi un anonimato che impedisce loro di subire gogne pubbliche o peggio. Come non capita però agli ignari clienti di Gentleman, in un finale che preconizza una misura di contrasto al crimine che prima o poi si verificherà.
Per quanto riguarda il thriller, Live Stream alterna colpi di scena prevedibili (Min-hyeok che si ridesta dopo essere stato apparentemente tramortito) ad altri ben costruiti (il ruolo dell’orologio da tavolo e l’epilogo). Inoltre riesce a mantenere una tensione costante grazie a un ritmo serrato. Per non parlare di un’angoscia latente alimentata da un Park Sung-woong più che credibile nel ruolo dello psicopatico.
Pubblicato il 13/09/2023 da KoreanWorld.it
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