

In Sixball, il talentuoso giocatore di biliardo Seong-hoon (Lee Dae-han) lavora part time in un karaoke dopo aver perso una partita che l’ha menomato, contro il signor Yong (Hong Dal-pyo). Purtroppo però il suo datore di lavoro non può garantirgli più uno stipendio, e il suo amico In-cheol (Shin Jae-seung) lo convince a ritornare a giocare. Kim Sun-young (Kang Ye-bin), la padrona della sala di biliardo, nota la bravura dei due amici e li assume per farle vincere ingenti somme al gioco. Tuttavia Sun-young è gelosa dell’attrazione che Seong-hoon prova per Seo-kyeong (Kim Ah-ra). Decide così di organizzare un incontro tra Seong-hoon e il suo acerrimo nemico, il signor Yong.

Titolo Originale
식스볼 (shik-seu-bol)
Genere
Sportivo
Regia e Sceneggiatura
Chae Ki-jun
Interpreti
Lee Dae-han, Kang Ye-bin, Hong Dal-pyo, Kim Ah-ra, Shin Jae-seung, Kim Jin-mo, Lee Dong-joo, Yoon Seon-geun, Lee Jeong-hwi, Ha Jae-yeol, Han Seung-ah, Han Ji-na, Ahn Ji-hwan
Corea del Sud, 2020, 103′

Film canonico nel rispetto dei codici di genere, Sixball è un film di serie b che non pretende di essere altro.
Dalla scelta di attori anonimi o macchiettistici e attrici sessualizzate, fino a musiche catchy fini a se stesse e a un canovaccio narrativo trito e ritrito, tutto infatti concorre a un risultato mediocre. Soprattutto su quest’ultimo aspetto, cosa ci si può aspettare da un giocatore caduto in disgrazia? Ovviamente che percorra un cammino che lo porti ad ottenere la sua rivalsa. E intanto c’è tempo per creare amori e gelosie, soprusi e vendette, come nel più classico dei film sportivi.
Non vi sono poi scale di grigi tra buoni e cattivi, ma personaggi bidimensionali che seguono il loro destino già scritto. Unica eccezione per Kim Sun-young, sconfitta in ogni caso. Per il resto, Hong Dal-pyo è un villain credibile e Shin Jae-seung gigioneggia. Ma sono tra i pochi che si stagliano in un cast impersonale, tra cui i protagonisti maschile e femminile.
Con questi presupposti è conseguente annoiarsi di fronte alle sicurezze di Seong-hoon, che non lasciano spazio a colpi di scena o imprevisti. Non solo a saper di aver già vinto in partenza è il protagonista, ma è lo stesso spettatore, consapevole della superfluità del finale.
Pubblicato il 20/12/2022 da KoreanWorld.it
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